In azione la flotta antinquinamento di minambiente, Corepla e Castalia contro i rifiuti in mare
Ć entrata in azione la flotta antinquinamento del Ministero dellāAmbiente contro i rifiuti in mare che, a partire da queste ore, opererĆ lungo tutte le coste del Paese. Oggi una dimostrazione a Fiumicino, alla foce del Tevere, alla presenza del Ministro dellāAmbiente Sergio Costa, con il battello attrezzato per il marine litter.
Per questa attivitĆ il Ministero ĆØ affiancato da Corepla, con cui ha sottoscritto nellāestate 2020 un accordo per un progetto sperimentale di riciclo del materiale plastico recuperato a mare dalla flotta. Il Consorzio si farĆ carico di verificare, misurare e analizzare le quantitĆ e la qualitĆ dei rifiuti oggetto della sperimentazione provenienti dalle imbarcazioni e valutare lāeffettiva riciclabilitĆ dei rifiuti di imballaggio in plastica.
āVedere qui in azione la flotta antinquinamento del ministero dellāAmbiente nella raccolta dei rifiuti marini ĆØ un segno tangibile di quanto sarĆ fatto nel resto dāItalia dalle 19 unitĆ costiere per il contenimento del marine litter, sia nelle acque marine antistanti le foci dei fiumi sia nelle aree marine protette ā afferma il ministro dellāAmbiente Sergio Costa – Ringrazio il servizio antinquinamento per lāapporto considerevole che darĆ alla tutela dei nostri mari, in linea con le direttive Ue, auspicando che il ddl Salvamare, giĆ approvato alla Camera, ottenga al piĆ¹ presto il via libera dal Senatoā.
āMonitorare la quantitĆ e la tipologia dei rifiuti raccolti ĆØ indispensabile per comprendere le cause del littering e per individuare, in sinergia con le Istituzioni, le azioni da mettere in campo per prevenirlo ā ha dichiarato il presidente di Corepla Giorgio Quagliuolo -. Per questo, nellāambito delle attivitĆ sperimentali e innovative che il Consorzio promuove per la tutela del nostro mare, stiamo portando avanti delle attivitĆ che non solo contribuiscano al risanamento dellāecosistema marino ma che promuovano anche l’economia circolare e sensibilizzino la collettivitĆ alla corretta gestione dei rifiuti. Alla base del percorso vi ĆØ innanzitutto la presa di coscienza che esiste una connessione profonda tra tutti i partecipanti al sistema economico, e che le azioni poste in essere da ciascuno – a partire da una corretta gestione dei rifiuti e da comportamenti consapevoli – hanno effetti sullāintero sistemaā.
Nella foto, da sinistra: Ing. Antonio Protopapa, Direttore operations e ricerca e sviluppo Corepla – Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa – dott. Lorenzo Barone, Direttore tecnico di Castalia
Il servizio antinquinamento ĆØ composto in totale da 32 unitĆ navali altamente specializzate, di cui 9 dāaltura e 23 costiere. Nove unitĆ di altura e quattro costiere sono dislocate in diversi porti italiani, da Genova a Civitavecchia a Salerno, in modo da garantire un pronto intervento in caso di inquinamento del mare territoriale. Altre diciannove unitĆ costiere, oltre ad agire in caso di inquinamento, svolgono il pattugliamento per il contenimento del marine litter, sia nelle acque marine antistanti le foci dei fiumi sia nelle aree marine protette, da Chioggia a Gallipoli, da Augusta a Porto Torres. Inoltre, quattro di queste diciannove unitĆ pattugliano anche le aree di mare territoriale dove si trovano le piattaforme off-shore per lāestrazione di petrolio (Vasto, San Benedetto del Tronto, Licata e Pozzallo).
Numerose saranno le attivitĆ e le iniziative di comunicazione territoriale presso i Comuni costieri coinvolti nel progetto per promuovere il rispetto del patrimonio marino e sensibilizzare amministratori e cittadini sulla raccolta differenziata e il riciclo degli imballaggi in plastica.
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