Finanza Verde, nuovi criteri del Parlamento Europeo
Il Parlamento Europeo ha dato il via libera definitivo a una nuova legislazione sugli investimenti sostenibili.
Il testo stabilisce sei obiettivi ambientali e consente di etichettare unāattivitĆ economica come sostenibile dal punto di vista ambientale, se questa contribuisce ad almeno uno degli obiettivi approvati, senza danneggiare significativamente nessuno degli altri.
Gli obiettivi sono:
- la mitigazione del cambiamento climatico e lāadattamento;
- lāuso sostenibile e la protezione delle risorse idriche e marine;
- la transizione verso unāeconomia circolare, compresa la prevenzione dei rifiuti e lāaumento dellāassorbimento di materie prime secondarie;
- la prevenzione e il controllo dellāinquinamento;
- la protezione e il ripristino della biodiversitĆ e degli ecosistemi
Incrementare gli investimenti verdi
La definizione di chiari criteri europei āverdiā per gli investitori ĆØ fondamentale per permettere agli imprenditori di raccogliere piĆ¹ fondi pubblici e privati, e allāUE di diventare neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2050, come stabilito nellāEuropean Green Deal.
La Commissione stima che lāEuropa abbia bisogno di circa 260 miliardi di euro allāanno di investimenti supplementari per raggiungere i suoi obiettivi climatici ed energetici per il 2030. In una risoluzione del 15 maggio scorso, i deputati avevano chiesto che gli investimenti del Piano di ripresa COVID-19 siano considerati prioritari se coperti dal Green Deal.
āLa tassonomia per gli investimenti sostenibili ĆØ probabilmente lo sviluppo piĆ¹ importante per la finanza dopo la contabilitĆ . SarĆ una svolta nella lotta contro il cambiamento climaticoā, ha detto la negoziatrice capo della commissione per lāambiente, Sirpa Pietikainen (PPE, FI). āRendere piĆ¹ verde il settore finanziario ĆØ un primo passo per fare in modo che gli investimenti servano alla transizione verso unāeconomia neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonioā, ha aggiunto.
āTutti i prodotti finanziari che si dichiarano sostenibili dovranno dimostrarlo secondo criteri rigorosi e ambiziosi dellāUE. La legislazione prevede anche un chiaro mandato alla Commissione per iniziare a definire le attivitĆ dannose per lāambiente. La graduale eliminazione di tali attivitĆ e investimenti ĆØ importante per raggiungere la neutralitĆ climatica, tanto quanto il sostegno alle attivitĆ decarbonizzateā, ha dichiarato il relatore della commissione affari economici Bas Eickhout (Verdi/ALE, NL).
AttivitĆ di transizione e di abilitazione
Le attivitĆ che sono incompatibili con la neutralitĆ climatica, ma che sono considerate necessarie nella transizione verso unāeconomia neutrale dal punto di vista climatico, sono etichettate come attivitĆ di transizione o attivitĆ abilitanti. Devono avere livelli di emissioni di gas serra corrispondenti alle migliori prestazioni del settore.
I combustibili fossili solidi, come il carbone o la lignite, sono esclusi, ma il gas e lāenergia nucleare potrebbero essere potenzialmente etichettati come attivitĆ abilitante o di transizione, se si rispetta il principio del ānon fare danni significativiā.
Prossime tappe
La legge, approvata senza votazione perchĆ© in seconda lettura e giĆ concordata con i governi UE, entrerĆ in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. La Commissione aggiornerĆ regolarmente i criteri tecnici di screening per le attivitĆ di transizione e di abilitazione. Entro il 31 dicembre 2021 dovrebbe riesaminarli e definire i criteri per individuare le attivitĆ che hanno un impatto negativo significativo.
Fonte: Eco dalle cittĆ
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