IREN-ReLife: 120 milioni di sacchi per la differenziata grazie ai 2.400.000 kg di plastica rigenerata raccolta e selezionata in Emilia
Una sinergia tutta italiana dal valore di circa 9 milioni di euro generata dal comune impegno per lāambiente delle due aziende
Fino a ieri non sembrava possibile. Oggi, produrre nuovi sacchi per la raccolta differenziata attraverso il riutilizzo di plastica riciclata proveniente dai territori di raccolta nelle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza diventa realtĆ per le famiglie servite da IREN.
Un esempio virtuoso di economia circolare, frutto dellāaccordo tra IREN, attraverso la propria controllata I.Blu, e ReLife, lāinnovativo player dellāeconomia circolare italiana ed europea, con il contributo di Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica.
Lāaccordo prevede la fornitura a ReLife di materiali plastici selezionati nellāimpianto I.Blu di Cadelbosco di Sopra, presso il quale confluiscono anche le plastiche della raccolta differenziata dei Comuni dellāarea emiliana. Nellāimpianto I.Blu verrĆ selezionato un particolare prodotto ā il FILM (LDPE) ā che verrĆ inviato agli impianti del Gruppo ReLife per la produzione di granulo, utilizzato a sua volta per produrre i sacchi distribuiti ai cittadini da tutte le SocietĆ del Gruppo IREN per la raccolta differenziata.
Per il Gruppo IREN il costo di questa innovativa fornitura ĆØ in linea con le precedenti tradizionali, pertanto si raggiungerĆ un significativo risultato ambientale senza sostanziali aggravi di costi.
āI cittadini delle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza serviti da Iren potranno finalmente toccare con mano il risultato del loro impegno quotidiano nel fare la raccolta differenziataā sottolinea il Presidente di Corepla Giorgio Quagliuolo āSolo grazie al gioco di squadra tra imprese, istituzioni e cittadini ĆØ infatti possibile dar vita a una reale economia circolare e permettere al Sistema Paese di raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dellāAgenda 2030 e tradurli in beneficio diffusoā.
La partnership prevede inoltre una attivitĆ di ricerca congiunta per massimizzare lāutilizzo delle plastiche riciclate per la produzione dei sacchi che in grandissima quantitĆ ritornano nel circuito della raccolta oltre ad unāulteriore valutazione sulla possibilitĆ di ridurre la quantitĆ complessiva di plastica utilizzata.
fonte: Ufficio stampa IREN
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