Due nuovi eventi con ā€œCasa COREPLAā€ a Palermo e ā€œLā€™Italia in Corniceā€ ad Agrigento.

Dal 18 al 21 settembreĀ COREPLA sarĆ  presente alle Giornate dellā€™Energia e dellā€™Economia circolare diĀ Ā TreviĀ ā€œItalia-Europa: che sarĆ ?ā€ per discutere delle sfide e delle opportunitĆ  legate alla transizione verso unā€™economia sempre piĆ¹ sostenibile.

Putignano (BA), PalmiĀ (RC), ComunitĆ  della Val di Non e Cles (TN)Ā le realtĆ  piĆ¹ virtuose per la raccolta degli imballaggi in plastica.

Continua lā€™impegno di COREPLA in Sicilia: arriva a Ragusa e Scicli il progetto itinerante del Consorzio nato per celebrare la bellezza dellā€™Italia e sensibilizzare sullā€™importanza del riciclo degli imballaggi in plastica. Nei giorni 28, 29 e 30 giugno prevista unā€™attivitĆ  di coinvolgimento per i cittadini in entrambi i Comuni.

Continua lā€™impegno di COREPLA in Sicilia: arriva a Ragusa e Scicli il progetto itinerante del Consorzio nato per celebrare la bellezza dellā€™Italia e sensibilizzare sullā€™importanza del riciclo degli imballaggi in plastica. Nei giorni 28, 29 e 30 giugno prevista unā€™attivitĆ  di coinvolgimento per i cittadini in entrambi i Comuni.

Comuni e Operatori di Raccolta","operator":"IN"},{"id":"ubqjwc","taxonomy":"category","field":"name","terms":"News","operator":"IN"}],"tax_query_relation":"AND","user_id":2,"time":1728508665,"useQueryEditor":true,"signature":"d0a9857b289258a0f92c68c13e99e24f","post__not_in":[15225],"tax_query":{"relation":"AND","0":{"taxonomy":"target","field":"name","terms":["Comuni e Operatori di Raccolta"]}},"orderby":"date","order":"DESC","paged":1}" data-page="1" data-max-pages="17">
Cerca

Rimodulato il contributo ambientale CONAI per gli imballaggi in plastica

Su richiesta dei consorzi di filiera RICREA, COREPLA e COREVE, il Consiglio di amministrazione CONAI ha deliberato per gli imballaggi in acciaio, in plastica e in vetro un aumento del contributo ambientale, utilizzato per finanziare le attivitĆ  di raccolta e valorizzazione dei rifiuti di imballaggio, prioritariamente provenienti da raccolta urbana.
 
La variazione avrĆ  effetto a partire dal 1Ā° gennaio 2021.
 
Una decisione frutto di profondi cambiamenti intervenuti nel corso del 2020 per il sistema e per lā€™intero settore della gestione dei rifiuti di imballaggio.
Oltre allā€™entrata in vigore del cosiddetto Decreto Rifiuti, che recepisce due delle quattro direttive europee contenute nel Pacchetto Economia Circolare, lā€™emergenza sanitaria in corso sta pesantemente condizionando la filiera della valorizzazione dei rifiuti di imballaggio. Lā€™effetto COVID-19 ha infatti generato una crescita nella raccolta urbana, anche a causa di una generalizzata preferenza dei consumatori verso i prodotti imballati e del venir meno dei consumi fuori casa. Ma, nonostante le difficoltĆ  dei primi mesi di brusco lockdown, le attivitĆ  di raccolta differenziata non si sono interrotte e tutti i rifiuti di imballaggio sono sempre stati puntualmente ritirati.
 
Il blocco di alcuni settori di sbocco delle materie prime seconde sia in Italia sia verso lā€™estero, inoltre, ha causato un eccesso di offerta che ha fatto crollare il valore della materia da riciclo e ridotto gli sbocchi di mercato, soprattutto nel mondo della plastica.
Gli aumenti del contributo ambientale devono quindi mettere il mondo delle imprese nella condizione di poter continuare a garantire le attivitĆ  di raccolta anche in questi mesi di pandemia, che rappresentano un momento di preoccupazione e difficoltĆ  per tutti.

Plastica

Oltre ai motivi di carattere generale, che hanno fortemente impattato sui valori di vendita dei materiali a riciclo e sui costi di valorizzazione delle frazioni non ancora riciclabili, lā€™aumento dei CAC per gli imballaggi in plastica ĆØ determinato anche da fattori specifici legati alla filiera.
Il Consorzio COREPLA sta registrando infatti un aumento dei conferimenti di imballaggi in plastica del 5% nel corso del 2020, e al contempo una riduzione delle quantitĆ  assoggettate al contributo ambientale.
Lā€™Europa, inoltre, impone un tasso di riciclo della plastica che nel 2025 dovrĆ  raggiungere il 50%: ĆØ quindi sempre piĆ¹ necessario investire in ricerca e sviluppo e sostenere il riciclo meccanico, per favorire lā€™avvio a riciclo di alcune frazioni merceologiche che i riciclatori non avrebbero altrimenti interesse a recuperare.
 
Il blocco delle attivitĆ  produttive che normalmente usano materiale da riciclo, causato la scorsa primavera dal Coronavirus, ha inoltre dimezzato i ricavi delle aste, influenzati dalla minore richiesta di materiale.
 
I valori del CAC resteranno invariati per gli imballaggi in plastica di fascia A (150 EUR/tonnellata) e di fascia B1 (208 EUR/tonnellata), ossia per gli imballaggi maggiormente riciclabili. Aumenteranno invece per gli imballaggi di fascia B2 e di fascia C: per la prima si passa da 436 EUR/tonnellata a 560 EUR/tonnellata, per la seconda invece da 546 EUR/tonnellata a 660 EUR/tonnellata. Pur con questi aumenti, i valori fissati per gli imballaggi in plastica risultano ancora tra i piĆ¹ bassi in Europa.
 
ƈ stato comunque preso un impegno a revisionare e aggiornare criteri e logiche di diversificazione, confrontandosi anche con quanto avviene in Europa e legando i valori del CAC non solo alla riciclabilitƠ e al circuito di destinazione degli imballaggi, ma anche ai reali costi di raccolta e riciclo. Le decisioni verranno prese entro giugno 2021.

Come possiamo aiutarti?

Prova queste combinazioni Plastica e ImballaggiIl ConsorzioRiciclo

Filtra per Contenuto
Pagine
News e Eventi
Comunicati Stampa
Pagine Scuola
Articoli della scuola
Filtra per Target
Aziende Consorziate
Cittadini
Comuni e Operatori di Raccolta
Imprese
Scuola