ƈ partita la 54^ edizione del Giffoni Film Festival, la celebre manifestazione cinematografica dedicata ai giovani pronta a offrire numerose opportunitƠ di incontro, laboratori e attivitƠ interattive per ragazzi.

Link alla scheda segnalazione per cambio fascia contributiva

Lā€™occasione per tirare le somme sui primi 20 anni di IPPR ā€“ Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo.

Nascono da un progetto di Procter&Gamble, in collaborazione con Carrefour e la partecipazione di COREPLA, i nuovi percorsi che coniugano benessere psico-fisico, sport, sostenibilitĆ  ambientale e inclusione sociale.

Bari, Teatro Petruzzelli, 14 giugno 2024 ore 14.30 – 18.00

 

Aziende Consorziate","operator":"IN"},{"id":"ubqjwc","taxonomy":"category","field":"name","terms":"News","operator":"IN"}],"tax_query_relation":"AND","user_id":2,"time":1728508665,"useQueryEditor":true,"signature":"d0a9857b289258a0f92c68c13e99e24f","post__not_in":[15592],"tax_query":{"relation":"AND","0":{"taxonomy":"target","field":"name","terms":["Aziende Consorziate"]}},"orderby":"date","order":"DESC","paged":1}" data-page="1" data-max-pages="19">
Cerca

Scendono ancora i contributi ambientali CONAI per acciaio, legno, plastica, bioplastica e vetro

CONAI, valutati lo scenario attuale della filiera del riciclo degli imballaggi e i pareri dei Consorzi RICREA, RILEGNO, COREPLA, BIOREPACK e COREVE, ha stabilito nuove riduzioni del contributo ambientale (o CAC) per gli imballaggi in acciaio, legno, plastica, plastica biodegradabile e compostabile e vetro.

Tutti i Consorzi di filiera che hanno la responsabilitĆ  sui materiali oggetto delle riduzioni si trovano oggi nella condizione di poter attingere alle loro riserve economiche.

Inoltre, i valori dei materiali riciclati sul mercato, pur presentando in alcuni casi una prima significativa flessione, si mantengono ancora alti, e continuano a generare effetti positivi per il Sistema consortile, in particolare per acciaio, plastica e vetro.

Una situazione che permette cosƬ a CONAI di approvare nuove diminuzioni dei CAC per cinque materiali di imballaggio. Le riduzioni saranno in vigore dal 1Ā° gennaio 2023.

Si stima che le riduzioni appena approvate porteranno alle aziende risparmi da CAC per quasi 170 milioni di euro nel corso del 2023. 

Gli imballaggi in plastica
I nuovi valori del CAC dal  1Ā° gennaio 2023

Entra in vigora dal primo gennaio 2023 la classificazione degli imballaggi in plastica in nove fasce con differenti valori contributivi, come annunciato lo scorso giugno. Prosegue cosƬ il duplice impegno di CONAI per legare sempre piĆ¹ i valori del contributo ambientale sia allā€™effettiva riciclabilitĆ  e al circuito di destinazione sia al deficit di catena, ossia al rapporto fra costi e ricavi delle attivitĆ  di raccolta, selezione e riciclo degli imballaggi.

La vecchia fascia A1, il cui CAC era pari a 60 euro/tonnellata, sarĆ  divisa in due: A1.1 e A1.2, per separare gli articoli sui quali COREPLA riconosce un corrispettivo per le attivitĆ  di rigenerazione e riciclo (fusti e cisternette IBC, che saranno in fascia A1.2).

Per la A1.2 il CAC resta invariato. Per la A1.1, invece, scende a 20 euro/tonnellata.

Invariata la fascia A2, e invariato anche il suo CAC (150 euro/tonnellata).

Segmentata in due fasce anche la B1: si divide in B1.1 e B1.2, con lā€™obiettivo di separare gli articoli in PET (in B1.2) dagli articoli in HDPE (che saranno in B1.1).

Per entrambe le fasce il CAC rimane pari a 20 euro/tonnellata.

Si scompone in tre fasce la vecchia fascia B2.

I contenitori rigidi in polipropilene rientreranno in B2.1, per cui il CAC passa da 410 a 350 euro/tonnellata.

Gli articoli riciclabili a base poliolefinica passano nella fascia B2.2, il cui CAC resta pari a 410 euro/tonnellata.

Nasce invece la fascia B2.3 per accogliere quegli imballaggi con filiere di riciclo sperimentali e in consolidamento, che escono dalla fascia C. Per loro, un passaggio dai 560 euro/tonnellata della fascia C a 555 euro/tonnellata.

La fascia C, pur assottigliata, resta in vigore per gli imballaggi non ancora selezionabili o riciclabili allo stato delle tecnologie attuali. Per loro il CAC non varia: 560 euro/tonnellata.

Un percorso complesso, ma che vuole allinearsi ai criteri di modulazione del contributo ambientale indicati dalla legge, in particolare durevolezza, riparabilitĆ , selezionabilitĆ , riutilizzabilitĆ , riciclabilitĆ  e presenza di eventuali sostanze pericolose.

Dal 1Ā° luglio 2023

Dal 1Ā° luglio 2023 sono previsti aumenti per tre fasce del CAC plastica al fine di correlarne i valori sempre di piĆ¹ ai costi necessari per avviare a riciclo le tipologie di imballaggi in plastica incluse in quelle fasce.

Il CAC della fascia A1.2 passerĆ  da 60 a 90 euro/tonnellata. Il CAC della A2 da 150 a 220 euro/tonnellata. E il CAC della B2.2 da 410 a 477 euro/tonnellata.

Ecco i valori dei CAC per le plastiche in sintesi:

Fasce attuali

Fasce da gennaio 2023

CAC in vigore
(euro/tonnellata)

CAC da gennaio 2023 
(euro/tonnellata)

CAC da luglio 2023 (euro/tonnellata)

A1

A1.1

 

 60

 20  20

A1.2

 60  90

A2

A2

 150

 150  220

B1

B1.1

 20   20  20

B1.2

 20  20

B2

B2.1

 410  350  350

B2.2

 410  477

B2.3

 560

 555  555

C

C

 560  560

Nonostante questi aumenti il contributo medio per gli imballaggi in plastica nel 2023 si conferma in diminuzione rispetto al 2022.

Le liste degli imballaggi in plastica nelle fasce contributive sono disponibili sulla pagina Contributo diversificato plastica.

Come possiamo aiutarti?

Prova queste combinazioni Plastica e ImballaggiIl ConsorzioRiciclo

Filtra per Contenuto
Pagine
News e Eventi
Comunicati Stampa
Pagine Scuola
Articoli della scuola
Filtra per Target
Aziende Consorziate
Cittadini
Comuni e Operatori di Raccolta
Imprese
Scuola